Santa Marta, Sabato 17 e Domenica 18 Settembre 2022
QUASI DODICI.
STORIA DI UNA POLISPORTIVA ATIPICA IN UNA CITTA’ ATIPICA.
Era il 17 marzo del lontano 2011. Sembra l’inizio di un romanzo noir e forse, sarà per la gradazione alcolica di quella sera, non ci si allontana poi più di tanto. Un gruppo di amici, festeggiando il Santo Patrono degli amanti delle pinte, San Patrizio, ebbe quella che poteva sembrare la classica boutade di una serata alticcia. Una squadra di calcio, libera, popolare, aggregativa, in una città che dell’esclusione, dell’assenza di spazi e del declino inesorabile della linfa vitale di ogni entità urbana, la residenzialità, ha fatto da ormai troppi anni il proprio biglietto da visita, insieme alla piaga del turismo di massa che ne sferza le fondamenta più del moto ondoso. Sembrava una pazzia, ma poiché, nello sport come nella vita, a volte sono le cose pazze quelle che hanno maggior successo, ecco che accade la magia: il progetto cresce, si irrobustisce, raccoglie adesioni e parte, senza più fermarsi. Senza alcuno sponsor, per prendere le distanze nel modo più deciso da una logica di profitto economico che rappresenta la vera nemesi dello sport; senza un Presidente (se non per scopi meramente legislativi), animati dalla leggendaria figura di Socrates e della Democrazia Corinziana; ma, soprattutto, con la ferma convinzione di voler rimanere ancorati alla realtà isolana, a Venezia come al Lido come a Murano, come contrapposizione al fenomeno che vede nell’esodo verso la terraferma la soluzione a qualsiasi problema sociale, economico e politico. La spontaneità e lo spirito libero e scanzonato con cui la Stella Rossa solca i campi da calcio dei più remoti angoli della provincia, contagia via via sempre più persone, dando vita ad un nutrito seguito. Si diventa Polisportiva, con la creazione in fasi successive di una sezione di Basket, una di Boxe ed una di Pallavolo, trainati da un entusiasmo contagioso che ci permette, dopo tanti anni, di essere ancora qui. Tantissimi i ragazzi che hanno vestito le nostre casacche, moltissime le esperienze vissute, tra elementi storici e meteore dalle gesta leggendarie, in una città sempre più avara di possibilità, di emozioni, di vita vissuta. Oggi, dopo quasi dodici anni di passione e aggregazione, ci ritroviamo a festeggiare regalando a noi, associati, partecipanti o curiosi che affollate queste bellissime giornate, due giorni di intense emozioni, tra concerti, socialità e spensieratezza appassionata, elementi che da sempre hanno contraddistinto la nostra realtà. Siamo felici, dopo così tanti anni, di vedere che i nostri valori sono ancora lì, intatti, vivi, coinvolgenti. Alcuni di noi si sono fatti più maturi, nuove leve sono entrate dando nuove energie e nuove idee, altri sono semplicemente invecchiati. Quello che non cambierà mai è il nostro amore per la nostra città, per lo sport popolare e per una socialità autentica che fa della condivisione, della libertà e dell’uguaglianza, elementi irrinunciabili per la nostra esistenza presente e futura.
Ci vediamo sabato!
Quasi dodici. La Stella Rossa in festa!
